"Nell’e-book “Il mare sopra il cielo” Paolo Maria Clemente
considera l’attuale sconvolgimento del mondo come fosse una malattia, con tanto
di sintomi e indicazioni terapeutiche. Il sintomo più evidente è la deriva, un
accadere fuori controllo che si manifesta a tutti i livelli: economico,
ambientale, morale, ecc.
La diagnosi è quella di disturbo dissociativo globale:
mentre, infatti, il mercato appare sempre più integrato, gli individui appaiono
sempre più dissociati. E’ dissociata la coscienza, incapace di controllare il
corpo che sembra muoversi come un automa; sono dissociate la scienza, allergica
alle responsabilità, e la politica, incapace di governare l’economia; e sono
dissociati anche gli intellettuali “alieni”, che contemplano il marasma generale
come se non li riguardasse.
I
rimedi che propone si pongono su due livelli: al primo, geopolitico,
l’istituzione di un “reddito di umanità”; al secondo livello, psicomagico,
l’autore suggerisce di praticare il “gioco della deriva”, una tecnica surreale
di peregrinazione urbana. Il primo di questi rimedi dovrebbe favorire la
sensazione di essere una cosa sola con l’umanità intera, il secondo rimedio
dovrebbe estendere questa sensazione col mondo intero".
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