domenica 10 maggio 2015

'Lo Stemma della Famiglia Arborio Mella di Sant'Elia' - A cura di Cenzino Chessa - Anno 1999

Foto di Franca Mascolo - Sassari, 10.05.2015 - Ore 11:02 (ora italiana)

Vetrata con lo Stemma della Famiglia Arborio Mella di Sant'Elia

Villa Sant'Elia / Villa La Mimosa 

Sassari


Lo Stemma della Famiglia Arborio Mella di Sant'Elia

a cura di

Cenzino Chessa

Edizione del 1999


Originale e prestigioso lo stemma di famiglia, 
definito "stemma parlante", cioè che reca delle figure 
che alludono al nome del suo proprietario.


Lo scudo (arma) sul quale sono disegnate le figure 
araldiche con i loro smalti, è diviso in quattro campi
uguali da una linea verticale e una orizzontale 
(inquartato).


F. M.
Nel primo campo, su sfondo azzurro, la Croce di
S. Andrea, accompagnata da quattro gigli d'oro
(Arborio).


F. M.
Nel secondo campo, su sfondo azzurro, una cometa
d'oro, attorniata da sette stelle, sempre in oro.


F. M.
Nel terzo campo, su sfondo azzurro, un vaso d'oro
con una particella di verde, accompagnato da tre api
d'oro male ordinate, volanti verso la pianta (Mella).


F. M.
Nel quarto campo, su sfondo argento, un'aquila
nera, sul cui petto è sovrapposta una croce d'argento
scorciata d'oro.

L'ornamento posto sopra lo scudo (il cimiero), è
rappresentato da un leone nascente, su una corona
comitale (di conte) cimata da sedici perle di cui nove
visibili, col capo rivolto verso il lato destro dello 
scudo, dalla cui bocca escono delle api.


Il motto

Significativo il motto della Famiglia Arborio Mella 
di Sant'Elia, che accompagna lo stemma: "Ex forti
dulcedo" (Dal forte la dolcezza).
Dove la forza è rappresentata dal leone sul cimiero e
la dolcezza dalle api che escono dalla sua bocca.

                                                                 Cenzino Chessa



Fonti

Cenzino Chessa (a cura di), Storia della Famiglia 
Arborio Mella di Sant'Elia 
A partire dal 1739,
Testimonianze e ricerca storica, 1999.




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