O mia città - Aldo Sari

Foto di Aldo Sari
Città notturna
Alghero

O mia città, che di sera

ti tingi di rosso e d'argento,

nascondimi nelle tue strade

nei vicoli bui e deserti

ove sol talora risuona

l'aspro abbaiare d'un cane.

Ti prego, nascondi alla gente

quest'uomo che sempre ti cerca

in tutte le rive del mare;

che sempre da ogni viaggio

ritorna più stanco e più solo.

Le cure mie acerbe lenisci

nel caldo tuo abbraccio d'amante,

ridammi il profumo del sale

e versa sul capo le essenze

che sanno di sole e d'estate.

Le bianche tue case sparite

che a l'onde chiedevan colore,
 

il suono d'antiche campane,

i gridi di rondini in volo

sui tetti nel cielo turchino...

Un sogno di quando bambino

guardavo lontano il tuo mare.

O mia città, che di sera

apri un ombrello di stelle,

bianca una striscia di luna

ti faccia il vestito di gala

per farti stanotte più amare.

 

Aldo Sari